
Mayumi Kishimoto
Nel 2018 Mayumi Kishimoto ha inventato la parola “Fiorumi”, composta da Fior(i) e (Ma)yumi, per descrivere il suo talento, il suo estro artistico, le sue opere infatti sono sculture floreali e in quanto tali effimere e impermanenti.
“Fiorumi” è anche il marchio con cui Mayumi Kishimoto firma le proprie creazioni.
Giapponese di origini, italiana per adozione, si è formata all’Università d’Arte a Kyoto e ha seguito un corso triennale di design a Milano dove tuttora risiede e lavora nel campo dell’architettura e dell’interior design.
Il suo processo creativo parte dalle sue esperienze, dalle sue sensazioni ed emozioni che infonde nelle sue opere, talvolta si esprimono in forme semplici ed eteree, in sfumature di diversa eleganza e altre con colori sgargianti ed avvolgenti.
Per raggiungere l’effetto desiderato, oltre ai fiori, utilizza diverse tecniche e materiali, quali ad esempio la pittura e la fotografia.
La sua idea di arte non è fine a sé stessa, ma è un mezzo per comunicare emozioni a chi ammira l’opera, per smuovere i sentimenti nel profondo attraverso la visione della bellezza.